martedì 7 ottobre 2008

Condizione di uguaglianza in caso di malattia

Nel caso un/una cittadino/a comunitario/a che lavori in Italia si ammali nel proprio paese di origine, non ha l'obbligo di tradurre in lingua italiana il certificato medico, documento in base al quale l'I.N.P.S deve corrispondere l'indennità economica.
La precisazione arriva dall'I.N.P.S con messaggio n. 28978/2007. La parità di trattamento si applica a tutte le condizioni di lavoro e di impiego: in conseguenza di tale assunto i lavoratori comunitari sono considerati alla stregua dei lavoratori nazionali.... leggi tutto

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